X Factor 13 è già iniziato e la prima puntata di Audizioni ci ha svelato quali concorrenti hanno passato il turno. Un inizio promettente tra l’altro, visto che il primo concorrente ad esibirsi sul palco ha conquistato una standing ovation da parte del pubblico ed un forte consenso dai quattro giudici. La serata prosegue con diversi consensi, ma anche con dei flop clamorosi. Fra le promesse della prima puntata di Audizioni, X Factor 13 sfodera Enrico, Mariam, Salvatore e i Seawards. Di seguito come è andata e i verdetti dei giudici.

X Factor 13, le Audizioni: i concorrenti al top nella prima puntata

Il primo ad affrontare la giuria di X Factor 13 è Enrico Di Lauro, un artista di strada che presenta Thinking Out Loud di Ed Sheeran armato di chitarra. Il giovane cantante dimostra di non curarsi del parere dei giudici, anche se sono tutti positivi. Mara infatti gli chiede di eseguire un piccolo pezzo di un suo inedito, mentre Malika conferma il proprio gradimento. “Ti si perdona anche questo atteggiamento scontrosetto”, dice infatti. Mariam Rouass (Maryam) invece ha scelto di cantare Gioventù Bruciata di Mahmood. La concorrente 18enne si ritrova molto nelle parole del vincitore di Sanremo, dato che suo padre non apprezza la sua passione per la musica. Bastano pochi secondi perchè la voce di Maryam conquisti il pubblico e Sfera Ebbasta, che annuisce soddisfatto del suo timbro. Anche nel suo caso la standing ovation non si fa attendere, nonostante qualche piccolo errore notato da Samuel e legato all’emozione. “Mi piacciono le persone che non si pongono un limite”, dice invece Sfera. Quattro sì anche per lei.

Il diciannovenne Renato Torre di Lugano tenta la fortuna negli Under Uomini e fa un azzardo: canta Cupido di Sfera. “Hai spaccato più di me”, dice l’autore del brano, “Hai fatto una versione più bella dell’originale”. “Troppo prepotente”, dice invece Malika, mentre Samuel ha notato qualche incertezza con lo strumento. Come richiesto dal pubblico, i giudici sfoderano quattro sì e il concorrente passa alla fase successiva. Ha solo 17 anni Salvatore Medica, ma una voce così profonda e pulita da rimescolare le budella. “Hai certamente delle qualità”, dice Mara dopo alcuni cazziatoni da parte della giuria: quattro sì. I Seawards invece riportano in pista la categoria Gruppi con il loro inedito Fools: quattro sì imperdibili.

Per concludere in bellezza, Sofia Tornambene in arte Kimono fa alzare il pubblico in piedi e conquista i giudici. Anche nel suo caso, con sedici anni d’età ed una voce pulita, non possono che esserci quattro consensi con il suo inedito A domani per sempre. “Se adesso sei così, tra dieci anni cosa ci combini”, dice Malika. Convincono anche i Booda, un trio che suona insieme da solo due mesi e che vola allo step successivo. Eugenio Campagna (Comete) si propone come cantautore degli Over. Canta prima Yellow dei Coldplay e poi incanta la giuria con la sua Glovo, un inedito che gli vale i quattro sì tanto sperati.

I sì incerti

Non ci sono solo concorrenti degni di nota nella prima puntata di X Factor 13. Purtroppo i concorrenti in questo caso scorrono veloci e ci è possibile solo notare la voce fantastica di un’aspirante Under Donna, Federica Rizzelli. Canta Shallow di Lady Gaga e si inceppa subito dopo le prime parole, ma con l’aiuto di Malika riesce a registrare tre sì. Anche se non sono riusciti a passare, Gli Orzo meritano di finire fra gli incerti per via dell’attrito che si è verificato fra la Ayane e Sfera. La prima infatti ha notato diverse imperfezioni a livello canoro e anche se visivamente sono apparsi interessanti per il trapper, due sì non sono stati sufficienti per passare alla sfida successiva. Con una formazione di nove, I Five Quarters ottengono solo tre sì con la loro versione di Per colpa di chi di Zucchero. Samuel infatti non vede un percorso serio per una band così numerosa e si becca diversi fischi da parte degli spettatori presenti. Solo tre consensi anche per la voce angelica di La Perna, ancora una volta per via del verdetto di Samuel.

I flop della prima serata

La prima puntata di X Factor 13 ci ha regalato anche dei flop vistosi. Come nel caso di Silvia De Sario (Dj Nikita), che decide di cantare Bailando di Paradisio e finisce solo per ricevere quattro no secchi. Out anche Simone Giuliano (Radiant) e Pietro Loreta (Macchia), quest’ultimo per via del testo banale della sua canzone. Interessante invece la voce di Luna Farina, che si presenta sul palco con il papà Francesco per la categoria Gruppi. Altra ovazione da parte del pubblico per il brano tedesco che hanno scelto per questa loro avventura. “Non riesco a vedervi in un gruppo”, dice però Samuel sicuro che Luna possa stare sul palco da sola. “Se devo essere sincero, il talento c’è ed è lei”, gli fa coro Sfera. Dato che si sono presentati come band, purtroppo la ragazza non va avanti. Massimiliano invece scatena la rabbia di Malika e riceve quattro no decisi: il suo inglese incerto ha fatto sanguinare David Bowie anche se non è più fra noi.