Torino – Arrestati i cinque componenti di una banda di rapinatori che fingendosi della Finanza hanno rapinato un imprenditore e la moglie. Le due vittime sono state bloccate nel loro appartamento con la scusa di una perquisizione ed in seguito hanno scoperto il furto. I finti finanzieri di Torino non si sono fermati: nei giorni seguenti hanno contattato la coppia tramite i social per ottenere un altro bottino.

Torino, coppia minacciata e derubata dalla banda di falsi finanzieri

La banda di rapinatori che nei mesi scorsi ha colpito nel capoluogo piemontese è composta da quattro uomini ed una donna. A quanto si apprende l’età varia dai37 ai 64 anni. La rapina ai danni di una coppia di coniugi di Grugliasco è avvenuta lo scorso 26 ottobre. In questa data i rapinatori hanno mostrato dei tesserini della Finanza per giustificare la perquisizione successiva. Ed invece la coppia è stata bloccata sul posto ed immobilizzata, mentre i ladri agivano indisturbati. Prelevati dalla casa orologi di lusso, contanti per il valore di 260 euro e dei cellulari.

Non contenti del bottino appena ottenuto, i finti finanzieri hanno contattato di nuovo le due vittime nei giorni successivi tramite Whatsapp e Facebook. Un complice in particolare si è presentato via messaggio come intermediario dei ladri ed ha minacciato la coppia di pagare e non denunciare il furto subito. I due coniugi invece hanno esposto denuncia ai Carabinieri di Torino subito dopo la prima rapina. In base ai sospetti, si crede che i criminali siano responsabili anche di altre rapine messe in atto nel Torinese.

[fonte: Ansa]